[openmamba-users-it] Comunità e gruppi
Silvan Calarco
silvan.calarco a mambasoft.it
Ven 2 Maggio 2008 11:14:46 CEST
Ciao a tutti,
come già avevo annunciato mi occuperò di potenziare il supporto alla comunità
di openmamba a partire da dopo il rilascio della versione stabile milestone
1.
Intanto, visto l'interesse e la disponibilità di alcuni di voi a discutere ed
a partecipare comincio a scrivere due parole sull'argomento.
Per me la cosa migliore per la comunità di openmamba è di permetterne
l'autoorganizzazione e l'indipendenza di sviluppo e di rimanere generici
nelle definizioni dei ruoli (a differenza di quanto avevo pensato all'inizio
http://www.openmamba.org/community/).
La base per lo sviluppo di openmamba sono i vari repository, in quanto quasi
tutto ciò che riguarda lo sviluppo del sistema passa attraverso la
pacchettizzazione di RPM e questo include contenuti grafici e documentazione.
Sono escluse le attività esterne al sistema operativo tipo scrivere nel wiki,
gestire ed organizzare il sito, aggiungere contenuti riguardanti openmamba su
siti esterni ecc. ma anche in questo caso l'accesso personalizzato ftp
permette di avere un punto di collegamento attraverso openmamba.org per altre
eventualità.
Oggi ognuno ha la possibilità di avere un repository personale e con un
meccanismo che permette di spostare i pacchetti da un repository all'altro si
possono gestire i flussi di pacchetti a più livelli:
repository personale -> repository gruppo -> repository devel -> repository
stabile
Come si vede da questo esempio ho pensato di introdurre il concetto di gruppo:
due o più persone che fanno parte della comunità possono "raggrupparsi". Ogni
gruppo quindi avrà il proprio nome e la propria definizione. Inizialmente
poiché ora la comunità non è grande e organizzata i gruppi creati potrebbero
essere generici (es. una di sviluppo generico, un'altra per lo sviluppo
web...) ed in futuro diventare sempre più specifici (es. gruppo sviluppo
grafica, gruppo gnome, gruppo server...).
Le due o più persone che formano il gruppo hanno i privilegi per gestire i
mezzi a disposizione e possono dare questi privilegi ad altri del gruppo. I
mezzi forniti sarebbero:
- repository corrispondente al gruppo
- mailing list
- area nel forum
- contact email su openmamba.org
- gestione bugs
- area nel wiki
- home page del gruppo (www.openmamba.org/groups/nome_gruppo.html)
E a venire:
- accesso a server per lo sviluppo condiviso (GIT o SVN)
Cosa ne pensate? Questo meccanismo mi sembra che possa seguire i principi di
sviluppo che sono propri del modello open source, ossia gruppi se si formano,
mutano, si distruggono come succede al software seguendo un modello che
dovrebbe portare naturalmente, al crescere dei membri della comunità, ad
avere una serie di gruppi specializzati in varie micro-attività.
Inoltre, poiché da parte mia non c'è la possibilità di fare un lavoro di
integrazione dei servizi al livello, ad esempio, di launchpad.net (ma magari
qualcuno potrebbe lanciare questo progetto attraverso un gruppo apposito),
cerco di proporre qualcosa che sia anche fattibile subito, sempre secondo il
modello Linux di partire da qualcosa che all'inizio faccia poco ma che
funzioni.
Cosa ne pensate? Questo può l'inizio di una discussione sull'organizzazione
della community, su cosa ne pensate di questo modello e se avete delle idee
diverse e potrebbe anche essere l'inizio di una discussione tra di voi per
porre le basi di un (o più) gruppo(i) di partenza.
Buona giornata,
Silvan
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